Cause e rimedi della secchezza delle fauci e della scarsa salivazione
Quando si avverte la sensazione di “bocca secca” ovvero di secchezza delle fauci si soffre di quella che in medicina è conosciuta come xerostomia. La xerostomia può degenerare anche in iposcialia. Si tratta in ogni caso di problemi legati alla scarsa salivazione.
La saliva è un elemento di grande importanza per il nostro organismo. Svolge funzioni basilari di protezione della salute del cavo orale. Nella saliva sono presenti enzimi come lipasi e alfa-amilasi, i quali contribuiscono attivamente alla digestione. Questo elemento, inoltre, lubrifica la bocca, protegge i denti e le mucose e favorisce la fonazione. La saliva contrasta anche l’azione di germi e batteri perché contiene perossidasi, immunoglobuline di tipo A e lisozima.
PRINCIPALI CAUSE DELLA SECCHEZZA DELLE FAUCI O “BOCCA SECCA”
L’iposcialiasi si può verificare a causa di fattori di diverso genere. Alcuni dei fattori scatenanti più frequenti sono:
- febbre e episodi di disidratazione;
- ostruzioni nasali che costringano alla respirazione con la bocca;
- assunzione di farmaci neurolettici o antistaminici;
- tabagismo;
- consumo eccessivo di alcol;
- periodi di forte stress;
- ansia;
- diabete;
- sclerosi multipla a placche;
- morbo di Parkinson;
- Alzheimer;
- sindrome di Sjogrens;
- patologie autoimmuni;
- tumori;
- diabete;
- radioterapia e chemioterapia;
- scialodochiti;
- scialolitiasi.
Queste cause portano alla disfunzione delle ghiandole salivari maggiori, responsabili della secrezione salivare. Quando la secchezza della bocca si accompagna ad un aumento della sudorazione e alla magrezza eccessiva, questa può essere segnale d’allarme dell’ipertiroidismo.
SINTOMI E DIAGNOSI DELLA SECCHEZZA DELLE FAUCI
Uno dei sintomi più frequenti di xerostomia e iposcialia è che si sente la bocca pastosa e secca. Nei casi gravi si può arrivare ad avere difficoltà ad assumere cibo e a parlare. Quando si ha la bocca secca, inoltre, si beve spesso e non ci si sente mai realmente dissetati. Altri tipici sintomi sono:
- alitosi,
- percezione alterata dei sapori,
- difficoltà nella masticazione,
- difficoltà nella deglutizione,
- gola secca,
- bruciore alla lingua.
Il dentista può effettuare una diagnosi della iposcialia attraverso un esame della presenza di:
- mucose atrofiche;
- candidosi;
- carie diffuse;
- infezioni
RIMEDI PER LA XEROSTOMIA
Quando si presenta il problema della bocca secca è molto importante rivolgersi al dentista per la corretta diagnosi della xerostomia e dell’iposcialia. Il medico procederà con una verifica accurata della funzionalità delle ghiandole salivari maggiori. Stabilita la causa e individuato il comportamento scatenante della malattia, verrà indicato come evitarlo e, in alcuni casi, verranno prescritti dei farmaci. Solitamente i dentisti prescrivono medicinali che favoriscono la secrezione salivare, per accelerare il processo di guarigione.
Idratarsi e bere molta acqua contribuisce ad alleviare la sensazione di bocca secca, indipendentemente dalla causa. Sono molto importanti anche:
- l’assunzione di sali minerali,
- la corretta igiene del cavo orale,
- l’assunzione di frutta e verdura,
- umidificazione degli ambienti in cui soggiorna.
È utile risciacquare la bocca con un collutorio specifico e applicare umettanti artificiali in spray.
Come prevenire il problema della xerostomia
Chi soffre frequentemente di episodi di bocca secca e scarsa salivazione, può fare particolare attenzione ad evitare alcuni comportamenti che favoriscono tale disfunzione. Alcune abitudini viziate da evitare per diminuire le possibilità di comparsa della malattia sono:
- il fumo,
- la respirazione con la bocca aperta anziché con il naso,
- la scarsa assunzione di liquidi,
- l’eccessiva assunzione di alcool.