Come risolvere il problema della paura del dentista nei bambini?
La paura del dentista nei bambini è molto comune. Gli esperti pedodontisti del nostro Studio, specializzati nel lavoro con i bambini, sanno bene che i piccoli hanno la tendenza a rivivere fisicamente un trauma che hanno vissuto in passato.
L’odontofobia è uno dei motivi principali per cui gli Italiani, anche adulti, non vanno dal dentista. Si parla di:
- ansia, quando recarsi dal dentista è un momento di disagio, inquietudine e leggera paura;
- fobia, quando si soffre di una paura irrefrenabile, che ha come conseguenza altri disturbi fisici e psicosomatici.
I bambini che soffrono di odontofobia si fanno prendere dal panico quando devono recarsi dal dentista e diventa molto difficile convincerli ad affrontare visite di controllo e cure. Vediamo quali sono alcuni accorgimenti utili per i genitori e per i dentisti e quali sono i nuovi rimedi alla paura del dentista.
QUAL È LA PRINCIPALE CAUSA DELLA PAURA DEL DENTISTA NEI BAMBINI?
In genere il motivo scatenante del terrore del dentista è un’esperienza traumatica vissuta precedentemente. Talvolta basta il brutto ricordo legato ad una precedente visita che ha provocato fastidio o dolore, ad una cura o a un intervento ai denti. In base alla reazione dei pazienti più piccoli nei confronti della visita dentistica, si distinguono:
- i bambini collaboranti,
- i bambini privi di capacità di collaborazione,
- i bambini potenzialmente collaboranti.
I medici dentisti del nostro team sono particolarmente attenti a mettere a loro agio i pazienti più piccoli. La nostra esperienza con i bambini ci ha insegnato che non è corretto tenerli all’oscuro di ciò che si sta per fare durante la visita. È molto importante utilizzare i termini giusti durante la spiegazione e rendere tutto meno “spaventoso”. Ad esempio, il trapano si potrà chiamare “pulitore speciale” e la siringa diventerà il “tubicino magico”.
Tecniche per superare la paura del dentista nei bambini
Molti bambini hanno paura del dentista a causa della puntura dell’ago necessaria a fare l’anestesia. L’anestesia è consigliata in alcuni trattamenti dentistici ai bambini, proprio per evitare che sentano dolore. Per questo motivo, in alcuni casi, si ricorre all’anestesia senza ago e alla sedazione cosciente. Questa consiste in una tecnica per aiutare il paziente a rilassarsi e renderlo in grado di controllare il dolore. Tale procedimento è molto delicato ed è sempre consigliata la presenza dell’anestesista.
Esistono delle tecniche ipnotiche che ricorrono al linguaggio, volte a concentrare al massimo l’attenzione del bambino sulla voce del medico.
COSA DEVONO FARE I GENITORI DI BAMBINI CHE HANNO PAURA DEL DENTISTA?
Il comportamento dei genitori contribuisce notevolmente ad attenuare la paura del dentista nei bambini. Il loro atteggiamento può influenzarli in modo positivo e aiutarli a tranquillizzarsi. Se si descrive il dentista come un medico che fa qualcosa di doloroso, si rischia di insinuare la paura prima di arrivare allo studio dentistico. Anche esagerare nel voler rassicurare il bambino prima di arrivare può risultare sospetto ed insolito. Se non si crea un clima di serenità prima della visita e la tensione sale nel bambino, anche un piccolo fastidio può essere vissuto come un dramma. L’ideale sarebbe presentare la visita dal dentista come un momento di routine, magari anche “giocando” col piccolo, che potrà vincere un premio finale. Quando ci sono un fratellino o una sorellina minore che non hanno questo tipo di paura, può essere utile mostrare al bambino più grande che loro si sottopongono serenamente alle visite.
Il cinema e la paura del dentista nei bambini
L’odontofobia infantile spesso nasce dalle immagini viste nei film, in cui gli studi dentistici sono rappresentati in un’accezione negativa. Anche i cartoni animati e film d’animazione più seguiti dai bambini descrivono occasionalmente le cure dentistiche come un momento particolarmente spiacevole. I genitori di bambini che soffrono di odontofobia possono non essersi accorti di queste scene presenti in alcuni film. Una volta individuato il problema nei piccoli, sarà necessario evitare di mostrar loro di nuovo queste scene e tutelarli il più possibile.
L’ODONTOFOBIA NEGLI ADULTI E NEI BAMBINI
L’odontofobia è riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità come una malattia ed è stata inserita nell’International Classification of Disease (oppure in italiano) tra le fobie specifiche (OMS, 1996). Chi soffre di odontofobia manifesta paura verso tutto ciò che si può associare al dentista. I sintomi più comuni sono:
- tachicardia,
- sudorazione,
- attacchi di panico.
Chi è affetto da questa malattia, generalmente comincia a manifestare il problema sin dall’infanzia. Un fattore importante per superare il problema è informarsi accuratamente sui trattamenti che il dentista effettuerà ai denti, perché il paziente odontofobico è spaventato maggiormente da ciò che non conosce. Quando il problema riguarda un bambino, l’approccio del dentista si basa su un atteggiamento amichevole, informale e positivo, comprensivo ed indirizzato verso il gioco. Questo deve portare alla graduale conquista della fiducia del piccolo.