ESAMI DI GNATOLOGIA PER INDIVIDUARE
GNATOLOGIA: CHE COSA È
Effettuare una visita presso uno studio medico che si occupi di gnatologia può risultare molto utile a chi:
- avverte stanchezza muscolare del volto la mattina,
- digrigna i denti,
- pratica sport a livello agonistico.
La gnatologia è una branca dell’odontoiatria che studia fisiologia, patologia e funzioni dell’articolazione temporo-mandibolare (masticazione, deglutizione, fonazione e postura). Rivolgersi a uno gnatologo può consentire di curare il dolore alla mandibola e altri fastidi che dalla mandibola si possono ripercuotere sulla postura corporea.
La posizione della testa, delle spalle, del bacino e dei piedi, infatti, risentono di eventuali disordini mandibolari secondo un meccanismo discendente. In contrapposizione, esiste anche un meccanismo ascendente che è capace di turbare la catena muscolare in senso inverso.
La corretta diagnosi del fenomeno può essere raggiunta con l’ausilio di test clinici ed esami posturali statici e dinamici ripetibili in differenti condizioni di assetto occlusale.
DIAGNOSI DEI DISTURBI DI GNATOLOGIA
Lo staff del nostro Studio dentistico di Milano, per effettuare la diagnosi e la cura dei disturbi legati all’apparato mandibolare, esamina il corretto rapporto cranio-mandibolare nel paziente. L’anamnesi e la diagnosi del disturbo gnatologico avvengono tramite l’osservazione dell’eventuale presenza di malocclusioni delle arcate dentali, che rendono la mandibola non isotonica. Ciò vuol dire che risulta limitata nei movimenti e causa disturbi alla fonazione, all’udito e alla postura.
Gli gnatologi del nostro Studio odontoiatrico eseguono diversi test per l’individuazione del disturbo mandibolare come analisi morfologiche e kinesiografia mandibolare. Gli esami prevedono:
- l’esecuzione di un’ecografia dei muscoli masticatori,
- un’analisi dell’efficienza della masticazione,
- una risonanza magnetica e/o tac delle articolazioni temporo-mandibolari.
TERAPIA E TRATTAMENTO TERAPEUTICO DELL’APPARATO MANDIBOLARE
La terapia varia a seconda della causa e può comportare l’uso di bite, fisioterapia dell’articolazione temporo-mandibolare, molaggio selettivo, ortodonzia, riabilitazione mio-funzionale del cavo orale.
Il trattamento terapeutico di gnatologia più utilizzato ed efficace è l’applicazione del bite, ossia un dispositivo mobile realizzato in resina progettato sul calco della dentatura del paziente. Questo è in grado di migliorare la chiusura delle arcate dentali e ristabilire la corretta posizione della mandibola. L’azione che svolge il bite tende a decontratturare le fasce mandibolari e favorire un movimento isotonico.
SINTOMI DEI DISTURBI MANDIBOLARI CHE RICHIEDONO UN ESAME DI GNATOLOGIA
Alcune problematiche possono essere interpretate come possibili sintomi di patologie legate alla mandibola e alla malocclusione dentale. Durante la visita dal dentista verranno tenuti in attenta considerazione problemi manifestati dal paziente come:
- mal di testa frequenti,
- dolori articolari,
- dolori cervicali,
- dolori alla schiena,
- dolori alle gambe,
- acufeni,
- digrignamento dei denti,
- infiammazioni del nervo trigemino facciale,
- mandibola a scatto con il rischio di blocco.
IL DIGRIGNAMENTO DEI DENTI
Il bruxismo o digrignamento involontario dei denti, è sicuramente il sintomo più comune e conosciuto che spinge molti nostri pazienti ad effettuare un esame di gnatologia. Il digrignamento dei denti avviene solitamente di notte, durante le prime fasi del sonno, in alcuni casi anche durante la giornata e soprattutto in condizioni di stress psico-fisico.
Nel campo della gnatologia clinica, definiamo il bruxismo una parafunzione, ossia un movimento dell’articolazione temporo-mandibolare che non è finalizzato ad alcuno scopo. I disturbi che il paziente accusa al risveglio e che ci comunica durante la prima visita sono l’affaticamento della mandibola, mal di testa, dolori alle orecchie, “click” della mandibola.
LA GNATOLOGIA POSTURALE
Esiste una stretta relazione tra l’apparato stomatognatico e il sistema posturale, ossia tra gnatologia e posturologia. Uno dei fattori coinvolti nel disordine mandibolare è sicuramente la postura corporea, che può condizionare la buona salute e il corretto funzionamento dell’articolazione temporo-mandibolare secondo due meccanismi:
- il meccanismo discendente, che interessa la posizione della testa e progressivamente delle spalle, del bacino e dei piedi;
- il meccanismo ascendente, che disturba la catena muscolare in senso inverso, quindi parte dai piedi fino alla testa.
Il nostro Studio dentistico si avvale della competenza di medici gnatologi professionisti, dentisti con una preparazione specifica nel campo del funzionamento dell’apparato orale. Grazie alla loro collaborazione siamo in grado di risolvere disturbi e dolori della mandibola che spesso vengono trascurati. Un’adeguata visita di gnatologia, con l’ausilio di esami posturali statici e dinamici, ci permette di formulare la corretta diagnosi del fenomeno e individuare il trattamento terapeutico più adatto.
PREVENZIONE DEI DISTURBI DI GNATOLOGIA: LA TERAPIA INTERCETTIVA
Spesso i pazienti che si rivolgono al nostro studio medico dentistico di Milano ci chiedono se esiste la possibilità di prevenire i disturbi gnatologici. La terapia intercettiva consente di riconoscere la presenza del problema preventivamente, prima ancora della sua manifestazione dolorosa.
La terapia intercettiva per prevenire i problemi legati al malfunzionamento dell’articolazione temporo-mandibolare può essere praticata già in età infantile, ossia prima del termine della crescita delle ossa cranio-facciali. Si tratta di un’ortopedia dento-facciale in cui, mediante l’ausilio di appositi strumenti odontoiatrici, è possibile modificare la posizione delle ossa. In tal modo si condiziona la crescita della mandibola in modo simmetrico, evitando futuri disturbi gnatologici.