Anestesia dal dentista, è pericolosa?

Tra le domande più frequenti dei nostri pazienti ci sono quelle sull’anestesia dentale che è spesso fonte di ansia e preoccupazione. Da una parte, l’introduzione di questa tecnica ha permesso di trattare anche i soggetti che soffrono maggiormente la paura del dentista. Dall’altra è importante sapere in quali casi è consigliabile e quando invece può risultare pericolosa.

In questo articolo, approfondiremo le differenze tra le varie tipologie di anestesia dal dentista e parleremo della loro sicurezza e utilità per garantire che ogni intervento si svolga nel massimo comfort e senza dolore.

INDICE

  1. Che tipo di anestesia usano i dentisti?
  2. Quando ricorrere all’anestesia dentale?
  3. Cosa non fare dopo l’anestesia dal dentista?
  4. Effetti collaterali anestesia dentale
  5. Esperti in trattamenti con anestesia ai denti

1. Che tipo di anestesia usano i dentisti?

L’anestesia in ambito odontoiatrico è un elemento essenziale per la gestione del dolore durante gli interventi. Vi sono principalmente due categorie:

  1. anestesia locale. Questa è l’opzione più comune per la maggior parte delle procedure dentali. Si applica direttamente nell’area di interesse al fine di bloccare le sensazioni di dolore in specifici nervi. Se ne distinguono vari tipi, come quella per frigerazione e quella intraligamentosa. È ideale per trattamenti brevi e poco invasivi come le otturazioni o le estrazioni semplici;
  2. anestesia generale. Si sceglie in caso di operazioni complesse. Un esempio sono gli interventi di chirurgia maxillo facciale. Durante l’anestesia generale, il paziente è completamente addormentato, il che richiede la presenza di un anestesista qualificato e l’uso di attrezzature specifiche per monitorare costantemente le funzioni vitali.

Per quanto riguarda invece la sedazione cosciente, attivata ad esempio con protossido di azoto, vi invitiamo a leggere tutte le informazioni già illustrate nel nostro precedente articolo.

Quanto tempo dura l’anestesia del dentista?

Un’altra domanda ricorrente è quanto dura l’effetto dell’anestesia al dente. Questo varia notevolmente a seconda del tipo e della tecnica utilizzata:

  • nel caso dell’anestesia locale, può durare da un minimo di 30 minuti fino a qualche ora e in genere permette ai pazienti di ritornare abbastanza rapidamente alle attività quotidiane post-intervento;
  • se si opta per l’anestesia totale, gli effetti possono perdurare per diverse ore dopo l’intervento. È fondamentale la presenza di un accompagnatore per il ritorno a casa e il monitoraggio di eventuali effetti collaterali come nausea o confusione temporanea.

2. Quando ricorrere all’anestesia dentale?

L’anestesia dal dentista si può scegliere in tutti i trattamenti e gli interventi che potrebbero causare dolore, dalla rimozione delle carie alla devitalizzazione di un dente all’inserimento di ponti. Solitamente è il medico dentista a consigliare al paziente quando ricorrere a questo strumento e quando evitarlo.

3. Cosa non fare dopo l’anestesia dal dentista?

Post-anestesia, si devono seguire alcune linee guida per evitare incidenti e favorire una rapida guarigione:

  • evitare l’assunzione di cibi solidi e bevande calde fino al completo ritorno della sensibilità, poiché potrebbero causare lesioni involontarie;
  • riposare, limitare l’attività fisica e monitorare eventuali cambiamenti o anomalie nella zona trattata. Contattare immediatamente il dentista se si verificano gonfiori, sanguinamenti persistenti o dolore intenso.

4. Effetti collaterali anestesia dentale

In caso di anestesia locale, si può avvertire dolore al momento stesso dell’iniezione, intorpidimento della bocca e del viso, sensazione di formicolio passeggera. Nel caso si effettui l’anestesia totale, questa sarà preceduta da un attento esame pre-operatorio di eventuali rischi o controindicazioni. Presso il nostro Studio dentistico mettiamo in atto tutte le precauzioni al fine di scongiurare rischi più rari come:

  • nausea,
  • mal di testa,
  • tachicardia o problemi cardiaci,
  • comparsa di un ematoma nella zona di iniezione,
  • reazioni allergiche ai farmaci utilizzati,
  • difficoltà respiratorie,
  • lesioni ai tessuti molli,
  • convulsioni.

5. Esperti in trattamenti con anestesia ai denti

Presso lo Studio Odontoiatrico Motta Jones Rossi & Associati, l’uso dell’anestesia è sempre finalizzato a massimizzare il comfort del paziente e ridurre al minimo ogni forma di disagio durante e dopo l’intervento. Ci impegniamo a operare in un ambiente sicuro e controllato e utilizziamo tecnologie avanzate per garantire un’esperienza indolore.

Siamo sempre a disposizione di chi desidera saperne di più o ha domande specifiche su questo argomento o sui trattamenti che eseguiamo nel nostro Studio di Milano.