Igienista dentale cosa fa - Studio dentistico Motta Jones Rossi & Associati

L’igienista dentale: cosa fa per la vostra igiene orale professionale

L’igienista dentale cosa fa? Quali sono esattamente i suoi compiti? Quando affidarsi a questo professionista e quando a un dentista? Alcuni pazienti incorrono in questi dubbi nel momento in cui hanno la necessità di esaminare e risolvere alcune problematiche dei denti. Molti si interrogano su cosa fa un igienista dentale e qual è il suo ruolo nella cura della corretta igiene orale. Si tratta di un operatore sanitario che possiede il titolo di studio abilitante alla professione e, su indicazione degli odontoiatri, si occupa della prevenzione delle affezioni oro-dentali.

Nel nostro studio dentistico di Milano ci avvaliamo del contributo di due igienisti dentali disponibili ad aiutare a mantenere i denti dei pazienti nella condizione migliore.

COSA FA UN IGIENISTA DENTALE

L’igienista dentale è una figura professionale sanitaria che ha svolto un completo percorso di studio e addestramento in tema di igiene orale. Coadiuva il dentista allo svolgimento di complete e complesse cure dentali ed esegue le prestazioni terapeutiche previste sul paziente. Le principali responsabilità dell’igienista dentale includono:

  • la pulizia dei denti dei pazienti da placca e tartaro;
  • l’esecuzione di controlli accurati per verificare l’eventuale presenza di carie dentale o patologie a carico delle gengive e delle radici dei denti.

Un altro ruolo che l’igienista dentale può ricoprire è di carattere estetico e riguarda lo sbiancamento dei denti.

Cosa accade nel corso di un appuntamento con l’igienista dentale?

Normalmente, una seduta di igiene orale professionale richiede circa 45′/60′ di tempo. Se il paziente la ripete con cadenza regolare e mantiene una buona igiene orale quotidiana personale, una seduta può durare anche solo 30′.

L’esame interessa i denti e le gengive e valuta la quantità di placca e tartaro presenti e l’eventuale evidenza di lesioni cariose nello smalto dei denti.

L’igienista misura la profondità del solco che si trova nella zona della radice dei denti e della gengiva. Tale manovra si chiama sondaggio parodontale. Se il solco ha una profondità maggiore di 3-4 millimetri, è possibile che la zona sia interessata da una situazione patologica denominata gengivite. Gli stadi più avanzati di gengivite portano alla malattia parodontale ed è importante che l’igienista intercetti tali situazioni al più presto possibile. Se insorge la malattia parodontale, l’igienista indirizza il paziente al dentista per lo studio e il trattamento del caso.

COME SI SVOLGE LA SEDUTA DI IGIENE ORALE PROFESSIONALE

Una volta che igienista dentale o dentista hanno esaminato in modo approfondito le condizioni del cavo orale, per provvedere a una corretta igiene orale si fissano le sedute di ablazione del tartaro. Nel corso di una seduta di igiene dentale professionale, l’igienista rimuove completamente tartaro e placca dalla superficie dei denti. Per svolgere il lavoro utilizza strumenti come le curettes e gli ablatori a ultrasuoni.

Si tratta di una procedura che ha lo scopo di preservare la salute orale, la stabilità e la cura dei denti tramite l’eliminazione:

  • delle colonie batteriche adese ai denti sotto forma di placca batterica (di consistenza molle, simile alla farina bagnata);
  • dei depositi di tartaro (che si presenta sotto forma di incrostazioni calcificate).

Questi accumuli di placca e tartaro sono molto insidiosi in quanto si formano anche in zone non visibili ad occhio nudo e di difficile accessibilità e quindi di difficile rimozione.

Cosa fa un igienista dentale competente e affidabile

Rivolgersi agli studi dentistici e agli igienisti seri è molto importante per ottenere il massimo risultato e non buttare soldi. Se il tempo necessario per una seduta di igiene orale professionale si riduce ai circa 20′, come si legge in certe pubblicità, spesso si tratta di situazioni dove in effetti non è necessario eseguire la detartrasi. Se il livello di pulizia orale è già di per sé buono, in 20′ si esegue dunque una procedura inutile oppure incompleta.

Inoltre, al termine della seduta, un igienista dentale professionale deve procedere anche:

  • alla lucidatura dei denti, per eliminare i residui di pigmenti alimentari. Inoltre, grazie alla lucidatura e depigmentazione che rendono la superficie dentale più liscia e uniforme, si rallenta la successiva riformazione della placca. In tal modo, viene anche facilitata la pulizia domiciliare con filo interdentale e spazzolino elettrico;
  • alla fluoroprofilassi, attraverso l’applicazione di mascherine al fluoro che rinforzano e rimineralizzano lo smalto.

LA CORRETTA IGIENE ORALE QUOTIDIANA

La frequenza raccomandata per le regolari sedute di igiene orale professionale è di due volte l’anno. È stato osservato che 6 mesi sono normalmente il tempo ideale per intercettare preventivamente delle problematiche che potrebbero incorrere a livello dei denti e delle gengive. In determinati casi, dopo un’attenta valutazione eseguita sulla base dell’osservazione nel tempo del paziente da parte di dentista e igienista, può essere variata tale frequenza. Questo anche in base alla capacità di pulire accuratamente i denti a casa.

Nel caso fosse opportuno, è importante prenotare anche la cosiddetta “Lezione di Igiene Orale”. Il ruolo dell’igienista dentale è anche quello di dedicarvi del tempo per istruirvi e allenarvi su come eseguire le corrette manovre di igiene orale personale e su che tipologia di strumenti utilizzare.

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